È tutor del corso di doppiaggio presso la Scuola di Backvoice di Bari.
Biografia Gianmarco Tognazzi
È figlio di Ugo Tognazzi e di Franca Bettoja, fratello di Ricky, Thomas e Maria Sole.Nel 1989, conduce, insieme a Danny Quinn, Rosita Celentano e Paola Dominguin, il Festival di Sanremo.
Per quanto riguarda la sua carriera attoriale, dopo alcune prove “in famiglia”, come nel Petomane (1983) di Pasquale Festa Campanile e Arrivederci e grazie (1988) di Giorgio Capitani,comincia a delineare un “tipo” autonomo che si distacca dai personaggi prediletti dal fratello per avvicinarsi di più ai modelli del padre: faccia da duro con espressioni oscillanti fra il cinico, il nevrotico e l’ironico. Nel 1989 conoscerà Beatrice Bracco,insegnante di recitazione con il quale studia 3 anni .
Nel 1991 è recita in Crack di Giulio Base, nel (1993) in Teste rasate di Claudio Fragasso e nel (1995)I laureati di Leonardo Pieraccioni.
In coppia con Alessandro Gassman interpreta Uomini senza donne (1996) e Facciamo fiesta (1997), entrambi diretti da Angelo Longoni, Teste di cocco (2000) di Ugo Fabrizio Giordani e Natale a Beverly Hills (2009) di Neri Parenti. Lavora con il fratello Ricky in Ultrà (1990), Io no (2003) e I giudici (1999), con la sorella Maria Sole in Passato prossimo (2002), nel 2005 con Luca Mazzieri in Cielo e terra e con Michele Placido in Romanzo criminale, nel 2007 con Giuseppe Ferrara nel film Guido che sfidò le Brigate Rosse sul sindacalista Guido Rossa, nel 2008 con Francesco Patierno Il mattino ha l’oro in bocca, nel 2009 con Fausto Brizzi in Ex e con Max D’Epiro e Danilo Proietti in Polvere, nel 2010 con Claudio Fragasso in Le ultime 56 ore.
In televisione lavora a: Francesco (2001) di Michele Soavi, Maria Montessori – Una vita per i bambini (2007) di Gianluca Maria Tavarelli, Il bene e il male di Giorgio Serafini e David Copperfield di Leone Pompucci (2009).
Dal 2002 al fianco di Bruno Armando ha portato sul palcoscenico la commedia Prima pagina (da cui il film omonimo Prima pagina), da un testo del 1928 di Ben Hecht, e, nelle stagioni 2008/2009 e 2009/2010, Il giorno più bello della mia vita da un racconto e testo teatrale dello svizzero Friedrich Dürrenmatt.
Ha dichiarato, a proposito del suo rapporto con i suoi personaggi:
« Mi chiedete che tipo di rapporto ho con i miei personaggi? C’è sempre qualcosa di Gian Marco (Tognazzi). Ci sono caratteristiche umane e costruzioni a cui mi devo avvicinare per arrivare al personaggio. Nel lavoro che vado a fare devo concentrarmi sulla voce, sulla postura, sulle minime trasformazioni. Devo andare io verso Huria Heep, io verso Alfredo Traps di Die Panne, io verso il colonnello Moresco de Le Ultime 56 ore. Sono persone che hanno un background completamente diverso da me, hanno caratteristiche umane in comune con me ma sono io che vado verso il personaggio. Questo lo puoi fare solo se qualcuno ti dà gli strumenti e ti fa capire che il lavoro non è solo essere naturali, saper dire le battute e cambiando vestito, ma facendo un lavoro approfondito. »
Direttore di Doppiaggio. Insegna doppiaggio alla scuola di cinema ACT Multimedia di Cinecittà e presso la Scuola Backvoice di Bari.
Biografia Luca Ward
L’ascesa nel mondo del doppiaggio Figlio del doppiatore Aleardo Ward, nipote dello storico doppiatore Carlo Romano e fratello dei doppiatori Monica Ward, voce italiana della sensibile Lisa Simpson, e Andrea Ward, doppiatore di Goku nella serie animata Dragonball, e Rat-Man, nella serie animata omonima, Luca cresce in una famiglia interamente impegnata nella recitazione.
Viste le sue origini, a soli 3 anni inizia a lavorare in televisione nel film tv prodotto dalla Rai Demetrio Pianelli (1963) di Sandro Bolchi. Da questo momento in poi non smetterà mai di lavorare, alternando lo studio a piccoli ingaggi come attore o doppiatore. Raggiunta la maggiore età intraprende la strada del doppiaggio sotto l’ala protettrice del lontano Sean Connery. È sua la voce italiana nel film Meteor.
Dopo il suo primo lavoro importante nel mondo del doppiaggio conosce i fratelli Taviani che lo scritturano come voce per Good Morning Babilonia (1987), il film che segnerà la sua ascesa come doppiatore della cooperativa “Il Gruppo Trenta”, una delle più illustre in Italia. La voce italiana dei divi di Hollywood Con il sostegno della collega Rossella Izzo riesce a trovare altri ingaggi fortunati: è la voce di Hugh Grant in Quattro matrimoni e un funerale, di Antonio Banderas ne La casa degli spiriti e quella di Alec Baldwin in Getaway. Sempre in questo periodo comincia a frequentare l’ambiente di Pino Coalizzi, altra fondamentale figura storica del doppiaggio italiano; con lui doppia Pierce Brosnan in tre film della saga di 007, Samuel L. Jackson nel cult Pulp Fiction e, senza dubbio il più importante, Russel Crowe ne Il gladiatore, grazie al quale vince l’ambito premio “Miglior voce protagonista al cinema” della manifestazione “Voci nell’ombra”. La popolarità con le serie televisive.
Per un elenco approfondito dei suoi lavori è possibile consultare la sua pagina di wikipedia
Insegnante, esaminatore, direttore di doppiaggio presso la Scuola Backvoice di Bari.
Biografia Ivo De Palma
Vivendo a Torino e frequentando Milano la sua voce ha trovato spazio in produzioni presenti in quelle sedi, ovvero telenovelas e anime giapponesi rinunciando, per il momento, al doppiaggio cinematografico (presente solo a Roma).
Il personaggio più noto da lui doppiato è Pegasus dei Cavalieri dello Zodiaco, a cui ha dato la voce sia nella serie televisiva che negli OAV. Altri sono Mirko in Kiss Me Licia (solo nella parte parlata), Carey Mahoney in Scuola di polizia, Vernon Fenwick in Tartarughe Ninja alla riscossa, Akira Fudo (Devilman OVA: La Genesi, L’Arpia Silen e Amon – Apocalypse of Devilman), Kaede Rukawa (Slam Dunk), Ronni (Magica Emi), Kratos (I 5 Samurai) e vari personaggi secondari in City Hunter.
Dal 1992 al 2000 diventa direttore dello studio PV. Più recenti invece le interpretazioni di Souji Mikage in La rivoluzione di Utena, Fuma Mono in X, Ax-Eluder in Cosmowarrior Zero, Jotaro Kujo in Le bizzarre avventure di Jojo, Kazutaka Muraki in Eredi del buio, Shimada Kambei in Samurai 7, Maestro Gai in Naruto, Masaki Kananase in Platinumhugen Ordian, Fernand de Morcerf in Il conte di Montecristo.
Inoltre, De Palma ha prestato la voce anche a vari personaggi in telefilm e soap opera, come George Robinson in Ti presento i Robinson, Mirko in Love me Licia, Licia dolce Licia, Teneramente Licia e Balliamo e cantiamo con Licia (ispirati dall’anime Kiss Me Licia) e Frank Cooper in Sentieri. Come attore, ha interpretato il medico di casa Krueger in Cento Vetrine e Alfred Westman in Vivere.
Nel 1997, Ivo ha vinto un “Tokimeki Anime Award” per la sua interpretazione di Fuma Mono nel film d’animazione X. Nell’edizione del 2007 del film di Hayao Miyazaki, Lupin III – Il castello di Cagliostro presta nuovamente la voce al conte di Cagliostro, uscito sul grande schermo il 6 luglio 2007. Attualmente, esercita la professione di docente alla “Eikon Teatro”, una scuola di doppiaggio e recitazione, a Torino.
Nella nuova serie de I Cavalieri dello Zodiaco, Hades, andata in onda (incompleta) su Mediaset a partire dall’autunno 2008, è tornato a doppiare Pegasus. In questa produzione ricopre anche il ruolo di direttore del doppiaggio e di dialoghista: A questo proposito venne creata una petizione sul web dai fans che ne hanno chiesto a gran voce la conferma insieme al resto del cast storico, comunque De Palma in seguito, in un’intervista fatta sempre dai fan, ha affermato che le petizioni non hanno in nessun modo influenzato le direttive dei responsabili di Italia 1 e che questi avevano già in mente di ripristinare il cast storico già di loro iniziativa.
Miranda Jane Richardson attrice, doppiatrice, tutor dei corsi di doppiaggio Backvoice.
Biografia Miranda Richardson
È stata candidata a due Oscar, a sei BAFTA (uno lo ha vinto), ha vinto inoltre due Golden Globe.
Ha frequentato la Bristol Old Vic Theatre School, dove ha studiato al fianco di Daniel Day-Lewis, debuttando in ruoli minori di spettacoli come Cenerentola e Lord Arthur Savile’s Crime.
Prima di farsi un nome ed essere conosciuta come stella del grande schermo, ha goduto di una carriera teatrale molto estesa e riuscita, compiendo il suo esordi scenico in “Moving” al Queen’s Theatre.
È apparsa in molti spettacoli nei teatri del West End. A maggio 2009, la Richardson è ritornata su un palco di Londra per la prima volta in 10 anni, recitando nel nuovo dramma di Wallace Shawn Grasses of a Thousand Colours al Royal Court Theatre.
Supervisor, CEO del Network Ireland Television, società di distribuzione cinematografica.
Biografia Derry O'Brien
Fondata nel 1995, la sua azienda ha riunito e confezionato oltre 1000 ore di programmazione televisiva in tutti i generi di emittenti irlandesi e produttori indipendenti. Il Catalogo della società che comprende oltre 500 cortometraggi lo rende uno dei più grandi distributori di cortometraggi nel Regno Unito e in Irlanda, in rappresentanza degli Stati Uniti, Regno Unito, Australia e produttori irlandesi e registi.
Dopo aver lavorato nel settore marketing di due aziende multinazionali alimentari e della musica in Irlanda, Derry è entrato nel consiglio irlandese del commercio nel 1978. Ha lavorato per 17 anni, 6 dei quali in paesi stranieri come Responsabile della sede scozzese e direttore delle operazioni canadese, con sede a Toronto. Ha trascorso gli ultimi 13 anni svolgendo commercio internazionale in TV fiere di marketing e promozione del suo catalogo di programmazione soprattutto indipendente.
Ha rappresentato l’Irlanda nel Consiglio della UE Euroaim commercializzazione multimediale programma finanziato da diversi anni. E ‘stato anche membro per 5 anni dalla Northern Ireland Film e Television Commission. Ha partecipato come relatore a diversi seminari in TV e cortometraggi in Irlanda, Scozia, Inghilterra, Francia, Belgio, Germania, Stati Uniti, Canada e Grecia.